Ci sono alcune tecniche in cui video e fotografia diventano un mondo unico: questo è il caso del Timelapse. Se parliamo di video, possiamo trovare sul web numerose riprese legate alla natura, al cambiamento di una data zona, al trascorrere del tempo tenendo bisso il nostro obiettivo verso una città o un dato punto. Per capire meglio che cosa sia il timelapse abbiamo scelto di proporvi questo video che mostra (in un lunghissimo arco temporale) come sia cambiata New York, e in modo particolare Groud Zero dopo il crollo delle Torri gemelle, attaccate dai terroristi nel 2001.
Partendo da qui vogliamo parlare di fotografia timelapse, che consiste nell’effettuare una serie di foto in sequenza a distanza di minuti, oppure ore per andare a montarle in un video con una velocità normale (solitamente 30 frame per secondo). In questo modo si ottiene un effetto di “accelerazione” del tempo, che porta a vedere come si siano modificate determinate cose, determinati dettagli in un punto che resta fisso.
Per effettuare questa tecnica diventa fondamentale la posizione assunta dalla fotocamera che dovrà non essere mossa o spostata per tutta la fase di scatto: lo sfondo è lo stesso, le pose sono le stesse. Tutto resta intoccabile per la durata dell’esperimento. Questo lascia quindi intendere che la fotografia timelapse non sia così difficile da realizzare, ma è importante ricordare che per ottenere un buon video di ottima qualità bisognerà partire da una serie di scatti perfetti che si ottengono in fase di produzione.
ACCESSORI UTILI
A questo punto ci si chiede solo una cosa: cosa serve per fare un video timelaspe? E’ fondamentale un intervallometro. Si tratta di un accessorio utile per poter realizzare a distanza una certa quantità di foto con intervalli regolari: anche quando non vi troverete vicini alla fotocamera potrete dunque realizzare la vostra immagine, la serie di immagini affidandovi a un telecomando e un cronometro.
La caratteristica primaria dell’intervallometro è quella di avere sempre a mente il tempo di scatto per poi andare a sottrarlo all’intervallo già impostato; per questo il tempo resterà invariato e gli scatti saranno regolarmente intervallati a prescindere dal tempo di esposizione. Se pensiamo alle moderne reflex possiamo dire per certo che molti modelli prevedono già in dotazione un intervallometro e questo vi permetterà quindi di non dover fare affidamento a oggetti extra da acquistare in seguito.
Non può inoltre mancare l’uso di un treppiedi, poiché la fotocamera necessità di essere immobile e ogni movimento potrebbe cambiare il senso stesso della sequenza di scatti realizzata.