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Come rimuovere le imperfezioni della pelle nelle fotografie

Il fotoritocco fa miracoli. Questo lo sanno tutti e possiamo costantemente accorgercene quando sfogliamo riviste e fotografie di moda, ma la pelle umana non è mai tanto liscia e perfetta come potrebbe apparire in quei casi. Ad occhio nudo possiamo accorgerci della presenza di piccole imperfezioni, come punti neri, brufoli e cicatrici che tendono ad aumentare nel momento in cui scattiamo una foto che sfrutta una luce laterale. In fase di post-produzione, usando un programma di fotoritocco, è possibile “ripulire” l’immagine, ma anche in fase di produzione vi sono alcuni piccoli consigli utili per evitare di scontrarsi con questi inconvenienti.

 

COME CORREGGERE LA PELLE CON GIMP

Nel momento in cui un fotografo deve scattare una foto ritratto, dovrà sempre cercare di giocare con le luci, meglio se soffuse, con i pannelli riflettenti. Ma se la foto è già stata scattata potrete usare Gimp o ogni altro programma di fotoritocco per eliminare ogni traccia di imperfezione; per farlo bisognerà utilizzare due strumenti: il primo è il comando timbro/clona e poi il cerotto.

 

Come potrete facilmente intendere dal nome lo strumento clona andrà a creare una copia esatta della porzione che selezionerete, mentre a destra il cerotto andrà a creare una sfocatura selettiva per ottenere così una sovrapposizione molto meno marcata. Attenzione però: il cerotto non rimpiazza in nessun modo lo strumento clona, poiché per avere un risultato ottimale dovrete usarli insieme.

Aprite la vostra immagine e andate a impostare il timbro con un pennello sfumato, scegliendo una dimensione che sia ben proporzionata all’immagine. Tenendo il tasto CTRL premuto, posizionate il cursore sul punto che possiede una colorazione uguale a quello collocato nella zona che volete ripulire: a questo punto cliccate sull’imperfezione ed eliminatela. Dovrete farlo per tutti i punti e difetti da voler ripulire: usate il cerotto solo nelle zone in cui il vostro intervento deve essere meno aggressivo e optate per un’opacità che tocchi un valore di 20 o 30, così da celare solo parzialmente i difetti. E’ infatti consigliabile tentare di celare queste imperfezioni, piuttosto che nasconderle eliminandole, poiché si tende ad avere una fotografia fin troppo artefatta.

Per evitare di ottenere un risultato troppo finto e artefatto ricordate sempre di:

  • Limitare l’intervento di correzione se la zona su cui operare è circoscritta;
  • Valutare al meglio la differenza tra “imperfezioni” e “segni particolari”. Eliminare cicatrici e nei potrebbe far perdere la bellezza naturale di un volto, rendendolo neutro e privo di caratteristiche personali;
  • Non esagerare con il fotoritocco poiché abbiamo di fronte a noi una persona e non una bambola inespressiva; per questo certe particolarità andranno sempre tenute.

Prodotti: fotografia