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Cos’è la fotografia commerciale: come veicolare un messaggio con una foto

Nel campo del marketing si sta diffondendo sempre di più la fotografia commerciale, detta anche fotografia pubblicitaria, che richiede al fotografo ulteriori conoscenze ed abilità oltre alla capacità di fare foto. Cos’è la fotografia commerciale? Possiamo definirla come una fusione tra fotografia artistica e marketing con l’obiettivo di veicolare un messaggio tramite foto ed immagini per stimolare l’emotività di chi le guarda. Un potenziale acquirente deve essere spinto a comprare un determinato prodotto sulla base emozionale di uno scatto che deve soddisfare tutte le sue necessità: funzionali, pratiche ed estetiche. Il fotografo deve quindi calarsi perfettamente nella parte e “sdoppiarsi“: da un lato deve immortalare un prodotto capace di catturare l’attenzione dell’osservatore, dall’altro deve mettersi nei panni del consumatore e chiedersi quali sono gli aspetti che maggiormente potrebbero colpirlo positivamente.

Cos’è la fotografia commerciale e come può supportare il marketing

La fotografia commerciale deve inviare un messaggio specifico ed indirizzarlo ad un determinato target di pubblico, quindi non può essere improvvisata sul momento. Questo non significa che vengono tarpate le ali del fotografo, semplicemente che l’intuito deve cedere il passo alla razionalità toccando le giuste corde dell’emozionalità. Dietro la realizzazione di una fotografia commerciale quindi il fotografo deve collaborare con un team molto ampio che comprende art directory, copy, esperti di comunicazione e di marketing ecc. Per lanciare una campagna pubblicitaria si parte quindi da uno o più bozzetti che vengono poi studiati, analizzati e sviluppati da un team nutrito di esperti.

In questa fase riveste una grande importanza la post-produzione in quanto la fotografia non deve essere solo bella esteticamente, ma deve colpire il lato emozionale dell’osservatore lanciando un messaggio specifico. “Parlare” con le foto è molto più difficile rispetto ad un testo, proprio per questo motivo è richiesto uno sforzo maggiore al fotografo che deve dare fondo a tutte le sue capacità artistiche, creative ed intellettive.

Esempi di fotografia commerciale

Sui social network, utilizzati ormai da tanto tempo anche a livello lavorativo, la figura ha un impatto fortissimo di gran lunga superiore a testi, slogan e mood ed è quindi normale che la foto abbia assunto una ruolo centrale nel marketing.

In quali settori può essere usata la fotografia commerciale? Praticamente in tutti anche se bisogna stimolare sensi diversi a seconda dell’area di competenza. Nel settore del fooding è importante esaltare il gusto di un piatto, ad esempio valorizzando i colori e cogliendo il fumo che si sprigiona dalla pietanza appena sfornata. Pubblicare la foto di un bel piatto di spaghetti fumanti in determati orari sui social stimola l’olfatto e l’appetito. Per pubblicizzare un agriturismo invece è consigliabile puntare sul verde lussureggiante e sulle bellezze naturali che circondano la struttura, invogliando l’osservatore ad essere lì per godersi una vacanza rilassante. La fotografia commerciale dei musei invece deve risvegliare l’interesse artistico dell’osservatore mostrando i tratti più distintivi di un’opera d’arte, un ritratto, una statua ecc.

Oltre ai social esistono diverse tipologie di applicazione della fotografia commerciale: libri, ebook, ricettari, cartelloni pubblicitari ecc. Le immagini possono cambiare in bene o in male le preferenze nel consumatore nei confronti di un prodotto, quindi è importante proporre scatti originali, ben fatti e capaci soprattutto di veicolare il messaggio desiderato ad un target di pubblico ben preciso.