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Fotografare con lo smartphone e ottenere foto professionali

La mobile photography è sempre più diffusa e permette di realizzare immagini di qualità davvero elevata. Ma come è possibile fotografare con lo smartphone e ottenere risultati professionali? Esistono alcuni piccoli trucchi da seguire per foto stupende. Inoltre ci sono diversi parametri da dover considerare con grande attenzione per realizzare il connubio perfetto tra fotografia e smartphone.

In molti si chiedono come fare foto belle senza dover imparare ad usare una reflex. Per fortuna sul mercato oggi sono sempre più diffusi smartphone che dedicano la massima attenzione proprio al comparto fotografico. In questo modo, attraverso una scelta ben ponderata e con un buon grado di impegno e studio, è possibile realizzare delle foto professionali, anche attraverso il semplice utilizzo del proprio cellulare.

Prima di analizzare i principali trucchi da seguire per realizzare le foto più belle, è necessario partire dal giusto equipaggiamento! Questo significa che è opportuno selezionare il miglior device, tra le numerosissime proposte presenti in commercio. Bisogna, infatti, concentrarsi proprio su alcune specifiche caratteristiche che rendono possibile fotografare con smartphone ottenendo risultati sorprendenti.

Come scegliere il migliore smartphone per foto professionali

Esistono alcune variabili fondamentali quando si decide di acquistare uno smartphone, se si desidera avere i migliori risultati nel fotografare con il cellulare. In genere si tende a focalizzarsi sul numero di pixel della fotocamera, ma in realtà questo rappresenta un aspetto secondario. Ben più importante, infatti, si rivela il tipo di sensore della fotocamera, così come l’apertura del fuoco e le caratteristiche dello stabilizzatore. Non tutte le fotocamere sono uguali. E proprio questi elementi faranno la differenza, soprattutto in condizione di scarsa luminosità oppure nelle foto in movimento.

Per fotografare con lo smartphone è fondamentale la luce che viene catturata dal sensore. Per avere un’idea generale della qualità del sensore, bisogna fare attenzione al numerino che si legge accanto alla lettera “f”, che va a ad indicare l’apertura del fuoco. Minore sarà quel numero, maggiore sarà la luce catturata. Pertanto, un f/2.2 si pone sul voto della sufficienza, mentre livelli ottimali vengono raggiunti da un f/<1.8

Da non dimenticare che, oltre ad ottenere buoni risultati in condizioni di scarsa luminosità, un sensore che richiede minor tempo per catturare la luce, riduce anche il rischio di realizzare scatti mossi.

Altrettanto importante è lo stabilizzatore, non sempre valutato correttamente. La sua tipologia può essere ottica o digitale, e può venire elaborata anche attraverso un software. In linea generale è sempre meglio optare per una stabilizzazione ottica, in quanto viene ottenuta attraverso un sistema meccanico, che assicura la compensazione dei micro-movimenti.

Fotografare con lo smartphone: come fare foto professionali

Una volta scelto lo smartphone con le giuste peculiarità in ambito di prestazioni fotografiche, è bene soffermarsi su alcuni trucchi su come fare delle foto belle e di livello professionale.

Foto come fare? Innanzitutto bisogna prestare attenzione a realizzare la giusta inquadratura, con particolare riferimento alle linee. Un’inclinazione innaturale è un errore molto comune, che può compromettere il risultato finale. Talvolta è opportuno utilizzare la modalità RAW, che consente di ottenere scatti senza compressione; in questo modo le foto avranno dimensioni importanti e potranno così essere elaborate con una maggiore profondità.
Bisogna sempre fare attenzione alla disponibilità di memoria sul device, ma in questo modo potrebbero ridursi gli scatti. Perciò si dovrà prestare maggiore attenzione ad ogni singola foto: una volta elaborata, si potrà comprimere l’immagine e ottenere il risultato perfetto.

Di seguito una serie di trucchi e consigli che possono essere molto utili per realizzare scatti da professionista con lo smartphone.

  • Utilizzare le impostazioni manuali, per settare diaframma, tempi e messa a fuoco
  • Scegliere la lunga esposizione per foto con scarsa luce
  • Utilizzare otturatore ad alta velocità per foto in movimento
  • Scegliere la modalità “Burst” per foto in sequenza
  • Attivare l’apertura ampia per ottenere un effetto di sfocatura dello sfondo
  • Scegliere la modalità “Macro” per catturare i minimi dettagli

Accessori cellulare per uno scatto perfetto

Un aiuto fondamentale può arrivare dagli accessori ideati appositamente per le fotocamere dei cellulari. Merita sicuramente un posto d’onore il famoso treppiedi, o qualsiasi altro strumento utile a mantenere stabile il device durante lo shooting. Riuscire ad assicurare una posizione fissa alla fotocamera durante lo scatto è fondamentale. Questo permette di realizzare fotografie perfette in condizioni particolari, come ad esempio attraverso la lunga esposizione, oppure durante la realizzazione di foto in sequenza.

Altro grande limite da sempre imputato alle fotocamere degli smartphone è la mancanza di zoom professionali. Tuttavia, esistono rimedi anche per questo. Ad esempio utilizzando strumenti come Olloclip, che consente di posizionare sullo smartphone ben 4 obiettivi, oppure Fish-eye, che offre un grandangolo macro 10x e 15x da attaccare alla fotocamera anteriore o posteriore, con effetti molto vicini a quelli della reflex.

Esistono inoltre numerose App per la post-produzione e programmi fotoritocco, che permettono di aggiungere filtri e correggere le piccole imperfezioni. Tra i tanti, segnaliamo VSCO e Snapseed. Con questi strumenti si può intervenire su diversi parametri, come esposizione, luci, ombre, saturazione, struttura, temperatura del bianco e molto altro ancora.
Con un po’ di impegno, il risulto finale non potrà che essere sorprendente.