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Come fotografare le stelle cadenti con scatti seducenti e mozzafiato

Se l’astronomia ti ha sempre affascinato e si stai chiedendo come fotografare le stelle cadenti sei arrivato nel posto giusto. In questo articolo ti spiego quali sono gli strumenti e le tecniche da adottare per realizzare scatti mozzafiato capaci di immortalare le stelle cadenti, dette anche Perseidi. Vedere una stella cadente non è così facile, quindi potresti pensare che anche fotografarle sia una vera impresa. In realtà non fotografare stelle cadenti non è così complicato, basta utilizzare i giusti aiuti tecnologici come le applicazioni capaci di individuare i cosiddetti sciame di Perseidi e gli attrezzi adatti come treppiedi e telecomandi. Ti spiego anche come settare la macchina fotografica per ottenere risultati semplicemente stupefacenti. Possiamo scoprire come fotografare le stelle cadenti nei successivi paragrafi.

Come fotografare le stelle cadenti: il periodo migliore

Innanzitutto bisogna capire quando fotografare le stelle cadenti per avere più chance a propria disposizione. La pioggia meteoritica solitamente si verifica dal 20 luglio al 20 agosto ed il picco massimo si raggiunge il 12 ed il 13 agosto. Lo sciame di Perseidi può verificarsi in un determinato punto del cielo, quindi ti consiglio di scaricare delle applicazioni apposite come Star Walk 2 o Skyguide per posizionare l’obiettivo verso la porzione di cielo più “prolifica”. Altri periodi meno conosciuti ma altrettanto “floridi” di stelle cadenti sono  le Leonidi nel mese di novembre, le Geminidi nel mese di dicembre e le Quadrantidi nel mese di gennaio. Altri periodi meno conosciuti ma altrettanto “floridi” di stelle cadenti sono  le Leonidi nel mese di novembre, le Geminidi nel mese di dicembre e le Quadrantidi nel mese di gennaio. Sarebbe ideale trovare un punto dove ci sia poco inquinamento luminoso, così da individuare facilmente la stella cadente e migliorare la resa dello scatto.

L’attrezzatura ideale per fotografare stelle cadenti

Per capire come fotografare le stelle cadenti devi dotarti per prima cosa di un treppiede, capace di stabilizzare le foto ed evitare possibili vibrazioni causate dal vento. Per fotografare una maggiore porzione di cielo e quindi aumentare la possibilità di catturare più stelle cadenti ti suggerisco di usare lenti grandangolari. In alternativa puoi utilizzare zoom più avanzati, ma in tal caso le probabilità di catturare stelle è minore. Per migliorare la resa degli scatti puoi usare un telecomando che permette di scattare foto in sequenza.

Come regolare la macchina fotografica per fotografare le stelle cadenti

Per cominciare imposta la modalità “manuale” ed apri tutto il diaframma.
Gli ISO andrebbero regolati ad un valore di 3200, mentre i tempi andrebbero impostati a valori compresi tra i 10 ed i 30 secondi. In linea di massima è consigliabile non usare tempi troppo lenti, preferibilmente non oltre i 20 secondi.

La messa a fuoco rappresenta una delle parti più complesse, soprattutto quando è automatica e quando viene eseguita di notte. Devi avere molto pazienza e cercare di individuare una delle stelle più luminose utilizzando il “live view” e successivamente focheggiare. In alternativa se il tuo obiettivo lo permette posiziona la MAF su infinito ed effettua alcuni scatti di prova per verificarne la resa.

Infine per fotografare le stelle cadenti regola il temporizzatore con un telecomando ed effettua una lunga sequenza di scatti. Come alternativa puoi usare la sequenza direttamente dal software della fotocamera se il tuo dispositivo supporta questa funzione.