Disporre di una batteria della fotocamera di scorta non sarà sempre di grande aiuto, ma possiamo scoprire insieme come fare per massimizzare la sua durata. Quando si parla di fotocamere digitali spesso ci si trova di fronte a un dispositivo che presenta numerose funzioni, alcune particolarmente utili e di grande interesse, nonostante questo però tutti questi software sono legati a un unico scomodo inconveniente: tendono a pesare moltissimo sulla durata della batteria, andando a consumare le carica nel giro di poche ore. E quando la macchina fotografica si spegne proprio nel momento più importante, quello dello scatto, ogni fotografo sa di aver messo a rischio il proprio lavoro: perché è vero che la batteria della fotocamera può essere ricaricata o sostituita, ma è altrettanto vero che l’inquadratura è fatta di momenti e quando si perde quell’istante fondamentale, la foto è compromessa.
IL DISPLAY
Per preservare la carica della batteria della fotocamera è opportuno spegnere il display LCD e usare con maggior insistenza il mirino ottico, perché andando ad inquadrare il nostro soggetto e la scena attraverso il display LCD comporta un alto consumo della batteria. Se invece inquadriamo dal mirino è possibile non solo salvare la nostra carica, ma soprattutto ottenere maggiore precisione, soprattutto se ci troviamo di fronte a una reflex.
Un’altra ipotesi utile è quella di diminuire la luminosità del display: se non volete spegnerlo potrete quindi abbassare la luce e visualizzare regolarmente la preview di ogni foto scattata sapendo che non si avrà un eccessiva dispersione della carica della nostra fotocamera. In realtà è sempre consigliabile regolare una media luminosità del display, poiché vi permetterà di avere una visione più corretta dell’immagine scattata.
L’auto spegnimento è un altro trucco utile per evitare di consumare in modo eccessivo la macchina fotografica: dal menu è possibile impostare il tempo di non utilizzo in seguito al quale la fotocamera va in stand-by o si spegnerà da sola. Questa funzione è particolarmente comoda soprattutto se vi dimenticate di spegnere la fotocamera dopo aver scattato la foto.
E’ possibile inoltre operare anche sulla messa a fuoco automatica: se usate la messa a fuoco continua si va a richiedere un grosso sforzo alle batterie e questa funzione è utile solo se scegliamo di fotografare soggetti in movimento. Discorso analogo per lo zoom che deve essere utilizzato con moderazione: spostando continuamente le lenti dell’obiettivo avanti e indietro, il motore tende a divorare con rapidità la batteria.
CONSIGLI UTILI
La regola principale per non compromettere la durata della vostra batteria è quella di non ricaricarla mai se il livello è ancora discretamente alto; le batterieNi-Cd (Nichel Cadmio) tendono a “bruciarsi” se caricate prima di essere completamente scariche. Nel caso delle Ni-MH (Nichel Metal Idrato) invece sarà possibile effettuare la ricarica anche in anticipo rispetto al termine della loro durata. Le batterie Li-Ion (batterie al litio) invece tendono a mantenere la carica per più tempo rispetto alle batterie alcaline.
Quando non utilizzate la fotocamera per tempi medio-lunghi è preferibile rimuovere le batterie per prevenire una perdita di carica; sarebbe opportuno inoltre acquistare un buon caricatore che prolunga la vita delle batterie al contrario di quanto avviene con quelli più economici.
